Officine ICO
4° ampliamento: "Nuova ICO"
funzione originaria:
officine meccaniche
funzione attuale:
uffici, aule universitarie
A metà degli anni '50, gli architetti Luigi Figini e Gino Pollini vennero nuovamente chiamati a progettare un ulteriore ampliamento del complesso degli stabilimenti Olivetti di Ivrea. La sua costruzione iniziò nel 1955.
L'edificio, terminato nel 1957, ha 3 piani fuori più uno interrato e presenta 4 maniche disposte ad anello, di cui una incorpora il vecchio edificio degli anni '20 sede della O.M.O. (Officine Meccaniche Olivetti, trasferitasi in altra sede), ancora oggi individuabile dalle viste aeree.
A differenza del precedente ampliamento, la doppia parete vetrata viene adottata su tutti i lati dell'edificio; solo quelli verso il cortile interno e verso Montenavale sono interrotti da torri tecniche a pianta quadrata e ricoperte da piastrelle di colore giallo. Altro elemento innovativo rispetto alla purezza della 'ICO Centrale', oltre alla maggiore dimensione dei serramenti, è la presenza di fioriere lungo i lati che si affacciano a sud.
A seguito dell'incendio del 1986, i doppi serramenti dell'ultimo piano vennero sostituiti da serramenti singoli in alluminio e vetri atermici. Successivamente, anche al secondo piano sono stati sostituiti i serramenti. La doppia vetrata è al momento visibile solo al primo piano verso via Jervis.